Imparare a distanza è un’azione che si è compiuta spesso. Le lettere dei precettori ai loro pupilli, le lettere degli studenti agli amici per riceverne consigli e correzioni. Ugo Foscolo, sedicenne, scrive all’amico Gaetano Fornasini per farsi correggere alcune poesie. Ettore Majorana segue attraverso le sue lettere la formazione dell’allievo Rolando Pelizza. Seneca scrive a Lucilio perché gli esempi di vita possano essere per lui guida pedagogica.